Settori di attività

> Natura e Territorio

Consulenze in materia di Rete Natura 2000, aree protette e tutela della biodiversità

Pianificazione di aree protette e siti Natura 2000

EURECO è impegnato in attività di pianificazione di aree protette, quali piani di gestione, piani settoriali, studi di fattibilità inerenti l’istituzione di nuove aree protette e pianificazione partecipata, nonché di pianificazione in siti della Rete Natura 2000: la Direttiva 92/43/CE “Habitat” prevede, infatti, che il processo di selezione delle Zone Speciali di Conservazione possa concludersi solo dopo che il sito proposto sia dotato di uno specifico Piano di Gestione.


PROGETTI:
Piano di Gestione della Riserva Naturale “Valli del Mincio”

APPROFONDIMENTI:
Rete Natura 2000

Elaborazione e coordinamento di Progetti LIFE+

LIFE+ è lo strumento finanziario per l’ambiente mediante il quale l’Unione Europea fornisce il sostegno specifico per lo sviluppo e l’attuazione della politica comunitaria in materia ambientale, e in particolare per la compiuta realizzazione della Rete Natura 2000 e per interventi di conservazione e valorizzazione dei siti Natura 2000. In questo campo, l’obiettivo di LIFE+ è quello di finanziare progetti di sviluppo di migliori pratiche (best practices) e a carattere dimostrativo.


PROGETTI:
Progetto LIFE-Natura Paludi di Ostiglia

Progettazione

EURECO si occupa di progetti di riqualificazione ambientale e tutela della biodiversità, quali ad esempio di ripristino di habitat o di recupero di aree degradate.
Ci occupiamo inoltre di progetti inerenti la valorizzazione e la fruizione delle aree protette e dei siti natura 2000 (sentieristica, percorsi accessibili a tutti)


PROGETTI:
Costruire la rete ecologica provinciale lungo il Po

 

Turismo sostenibile e marketing territoriale

Accompagnamento all'adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile

Oltre che attraverso i tradizionali strumenti di pianificazione territoriale, oggi le aree protette possono attivare percorsi di promozione e sviluppo mediante strumenti innovativi, come la Carta Europea del Turismo Sostenibile, riferimento obbligatorio della politica turistica delle aree protette dell’Unione Europea.


PROGETTI:
Carta Europea Turismo Sostenibile
Piano dell’intermodalità sostenibile del Sistema Parchi dell’Oltrepò Mantovano

Sistemi ciclabili

In un’ottica di valorizzazione del territorio, una rete di percorsi ciclabili non basta. Occorrono mettere in rete anche punti informativi, aree di sosta, officine, ecc., e informare adeguatamente il ciclista sulle risorse a disposizione, anche tramite il web: vale a dire, organizzare un sistema ciclabile.


PROGETTI:
Sistema ciclabile dei Parchi dell’Oltrepò Mantovano
Percorsi ciclabili dei Parchi dell’Oltrepò Mantovano per GPS e smartphones

Interpretazione ambientale

L’interpretazione ambientale è un processo comunicativo pensato per rivelare al pubblico significati e relazioni del patrimonio culturale e ambientale di un territorio attraverso l’esperienza diretta con oggetti, manufatti, paesaggi e luoghi. Il percorso di un piano di interpretazione ambientale prevede un approccio di sistema e l’attivazione di percorsi di condivisione con la popolazione locale, per la costruzione di una visione comune e includente le istanze dei diversi attori locali.


PROGETTI:
Piano di interpretazione ambientale dei parchi dell’Oltrepò Mantovano

 

Studi e analisi di supporto alla pianificazione territoriale e urbanistica | Reti ecologiche

Pianificazione di reti ecologiche

Dalla scala europea a alla scala locale, l’approccio sistemico (di “rete”) è divenuto il fondamento di ogni strategia di conservazione della biodiversità. Un possibile approccio operativo consiste nel riferimento al concetto di rete ecologica, modello concettuale finalizzato a evidenziare i rapporti funzionali fra le diverse unità ecosistemiche costituenti il paesaggio. Tale concetto rappresenta uno strumento di analisi particolarmente potente per contesti in cui le risorse sono frammentate e disperse in una matrice paesaggistica (agricola o urbanizzata) tendenzialmente ostile.
L’analisi sistemica della rete ecologica permette di valutarne struttura e funzionalità, e individuare hot spots di biodiversità e biocorridoi. I risultati delle analisi sono utilizzati per proporre interventi organici di ricomposizione degli habitat e dei biotopi residuali, oltre che per la valutazione degli effetti di interventi di varia natura che possano comportare modifiche dei rapporti funzionali fra gli habitat.


PROGETTI:
BioBam

Modellistica ambientale a supporto della pianificazione

Si tratta di un insieme di metodi di modellazione e strumenti di supporto decisionale utilizzabili in sede di pianificazione territoriale, fra i quali:

  • Valutazione a criteri multipli (Multi-criteria evaluation)
  • Analisi di allocazione delle risorse territoriali (Mult-objective Land Allocation)
  • Analisi di idoneità ambientale (Land suitability)
  • Modelli di previsione dei cambiamenti di uso del suolo

PROGETTI:
Da Agenda 21 ad Azione 21 per il Mincio

Modelli di idoneità ambientale

Si tratta di strumenti di analisi e valutazione del grado di idoneità del territorio a fornire habitat per specie animali o vegetali, utilizzabili nell’ambito della progettazione o del monitoraggio di reti ecologiche, o di analisi di vocazionalità (cartografie di vocazione faunistica, ecc.). I modelli possono essere fondati, in funzione della scala e delle finalità del lavoro, su conoscenze ecologiche a priori delle specie studiate (approccio seguito ad esempio per la Rete Ecologica Nazionale) oppure su dati di presenza e indici di similarità elaborati a partire da immagini telerilevate.


PROGETTI:
Rete Ecologica Fiorentina

Studi e analisi di supporto alla pianificazione territoriale e urbanistica

EURECO realizza inoltre studi di supporto alla pianificazione territoriale e urbanistica, relativi al settore agricolo-forestale, alle risorse ambientali, alla connettività ecologica, alla biodiversità ed alle emergenze naturalistiche.
Ci occupiamo inoltre dell’elaborazione di indicatori di sostenibilità, relativi alla qualità ambientale e al grado di naturalità del territorio.


PROGETTI:
3P – Paesaggio Partecipato nel Parco

 

Valutazione ambientale

Studi di impatto ambientale

Collaboriamo alla realizzazione di studi di impatto ambientale per quanto concerne i temi di nostra competenza, quali settore agricolo e forestale, ecosistemi, fauna, flora e vegetazione.

Valutazione Ambientale Strategica

Introdotta dalla Direttiva 2001/42/CE la VAS è un processo di valutazione delle conseguenze ambientali, economiche e sociali di Piani e Programmi. Effettuata durante la fase preparatoria del piano, la VAS ha lo scopo di determinare l’impatto ambientale del piano e di indirizzare le scelte di piano verso il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità, documentando attraverso il Rapporto Ambientale gli effetti significativi che l’attuazione del piano o del programma potrebbe avere sull’ambiente; essendo un processo in itinere, la VAS è uno strumento non solo di controllo, ma anche di supporto alle decisioni che permette la valutazione di ipotesi e scenari di piano alternativi.

Valutazione di Incidenza

La valutazione di incidenza è il procedimento obbligatorio di carattere preventivo al quale è necessario sottoporre qualsiasi piano o progetto che possa avere incidenze significative su un sito della rete Natura 2000. Tale procedura è stata introdotta dalla direttiva “Habitat” con lo scopo di salvaguardare l’integrità dei siti (SIC e ZPS) attraverso l’esame delle interferenze di piani e progetti non direttamente connessi alla conservazione degli habitat e delle specie per cui essi sono stati individuati, ma in grado di condizionarne l’equilibrio ambientale.


APPROFONDIMENTI:
Valutazione di incidenza
Rete Natura 2000 e Valutazione di Incidenza (Pdf)

 

Didattica e comunicazione ambientale

Attività di educazione ambientale

Alle attività di didattica ambientale è sempre più spesso demandato il compito di sensibilizzare le persone sui temi della salvaguardia dell’ambiente e della sostenibilità degli stili di vita, oltre che sui valori del territorio. Lo studio è impegnato nella progettazione e realizzazione di percorsi didattici, sia per bambini sia per adulti, anche mediante la realizzazione di prodotti innovativi.


PROGETTI:
“I Grandi alberi di noi piccoli”

Strumenti innovativi di comunicazione e didattica ambientale

Nel corso degli anni abbiamo sviluppato percorsi di didattica e comunicazione ambientale innovativi sia per l’approccio partecipativo, sia per i prodotti sviluppati.
Abbiamo inoltre progettato siti web per aree protette e siti della Rete Natura 2000


Riserva Naturale Paludi di Ostiglia

Riserva Naturale Isola Boscone


PROGETTI:
EDUCATAMBIENTE
RodiTV

Fruizione della natura

La fruizione delle risorse naturali è uno dei temi cardine della strategia ambientale dell’Unione Europea (si veda ad esempio l’attenzione posta alla fruizione dei siti Natura 2000); in materia, offriamo consulenze relative all’allestimento di percorsi tematici, di centri visite e centri di educazione ambientale.

 

Forestazione e agroforestazione

Pianificazione forestale

EURECO è inoltre attivo nel tradizionale settore della pianificazione forestale (Piani di Gestione Forestale, Piani dei Tagli, Piani di Indirizzo), con particolare attenzione per la gestione forestale all’interno delle aree protette e dei siti Natura 2000.


PROGETTI:
Piano di Indirizzo Forestale dell’ANPIL “S. Brigida – Poggio Ripaghera – Valle dell’Inferno”

Misure agroambientali

Le misure volte alla riqualificazione ambientale del paesaggio rurale (misure agroambientali) sono uno dei cardini dei Programmi di Sviluppo Rurale. Le misure agroambientali sono quantomai varie, secondo i diversi contesti regionali: dal ripristino di aree umide minori (fontanili, bugni), alla creazione o recupero di zone umide in ambienti agricoli o in bosco, alla realizzazione di siepi e filari nei territori agricoli. EURECO offre consulenze per la progettazione degli interventi e per lo svolgimento delle pratiche di finanziamento

Arboricoltura da legno

EURECO offre consulenze in materia di progettazione di impianti di arboricoltura da legno, sia con specie a legname pregiato sia con specie a rapido accrescimento, in particolare per la realizzazione di impianti a basso impatto ambientale e con ridotte necessità di manutenzione, con i quali perseguire anche obiettivi di miglioramento ambientale (impianti policilici a termine e permanenti), nel rispetto della Carta dei Principi di AALSEA e in un’ottica di multifunzionalità dell’azienda agricola.

 

Mapping e sistemi informativi geografici

Cartografia tematica e mapping

Ci occupiamo di elaborazione di cartografia tematica (uso del suolo, vegetazione, ecosistemi, ecc.) mediante integrazione di dati telerilevati e dati campionari rilevati al suolo, elaborati mediante metodi geostatistici in ambiente GIS, utilizzando software GIS open source come Quantum GIS, GRASS, gvSIG.

I GIS Open Source

GRASS GIS | Quantum GIS Project | Il Portale gvSIG

Rilievi GPS

Realizzaziamo rilievi GPS di elevata precisione (anche sub-metrica) mediante GPS Trimble GeoExplorer e correzione differenziale in post-processing.

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> Verde e città

Arboricoltura ornamentale

Valutazione di Stabilità degli Alberi

Uno dei fattori più rilevanti nella gestione delle alberate urbane è la sicurezza del cittadino. Il monitoraggio dei fattori di rischio e la prevenzione del danno divengono, in tale contesto, attività essenziali per il custode dell’albero.
Un’attività razionale di prevenzione e di riduzione della pericolosità degli alberi può prevedere diversi livelli di approfondimento diagnostico, dall’analisi del rischio alla valutazione di stabilità vera e propria, nota spesso con il nome del protocollo diagnostico più comune, il Visual Tree Assessment o V.T.A.

VTA | Valutazione di stabilità degli alberi


PROGETTI:
Censimento e valutazione di stabilità degli alberi delle Mura di Lucca

Analisi fitosanitarie

Gli alberi in città, a causa delle peculiari condizioni ecologiche dell’ambinte urbano, sono esposti a fisiopatie e all’aggressione da parte di organismi patogeni che producono un’ampia gamma di danni, ecologici (che portano al deperimento o alla morte dell’albero) e/o estetici (che compromettono il valore ornamentale). Conoscere le condizioni sanitarie è il primo passo verso una gestione consapevole dei propri alberi e la programmazione di azioni di miglioramento o di lotta.

Progettazione e supporto tecnico

Non sempre i progetti di aree verdi o alberature ornamentali tengono in debito conto le esigenze degli alberi; le carenze progettuali sono alla base di molte problematiche che potranno indurre patologie, ridurre l’aspettativa di vita dell’albero e condizionarne la gestione. Problemi che possono essere in gran parte risolti con una progettazione accurata “a misura d’albero”.

Protezione del verde in cantiere

I cantieri sono una delle fonti di danno più comuni per gli alberi in città, spesso causa di danni occulti di particolare gravità, come quelli all’apparato radicale. Il Piano di Protezione del Verde in Cantiere, integrato fin dalle fasi di progettazione preliminare degli interventi, analizza preventivamente la compatibilità degli interventi e definisce idonee misure di protezione, riduzione del danno e mitigazione.

Prescrizioni e capitolati di potatura

I danni più comuni per gli alberi, con conseguenza a volta irrecuperabili, sono le potature effettuate in modo tecnicamente errato, quando non decisamente irrazionale. Prescrizioni di potatura rispettose della biologia dell’albero e norme codificate in capitolato possono prevenire interventi sconsiderati, dannosi per l’albero e per le sue funzioni ornamentali.

Tutela e valorizzazione di alberi monumentali

La normativa recente, nazionale e regionale, pone una particolare attenzione alla tutela e alla valorizzazione degli alberi monumentali. Il primo passo, in questo senso, è sempre rappresentato dall’indagine conoscitiva, il censimento degli alberi monumentali, come supporto per la predisposizione di misure di tutela e promozione del patrimonio arboreo monumentale.
Trattandosi di alberi vetusti, è poi necessario intervenire con particolare attenzione, affidandosi alle tecniche arboricolturali più avanzate e a personale specializzato con certificazione ETW (European Tree Worker).


PROGETTI:
Censimento degli alberi monumentali della Provincia di Pistoia

Servizi di assistenza e supporto tecnico per i privati

Laddove esiste un Regolamento del Verde, questo prescrive solitamente una procedura autorizzativa per l’abbattimento di alberi, che si complica ulteriormente se l’albero è collocato in una zona soggetta a vincolo paesaggistico (D. Lgs. 42/2004).
In relazione all’abbattimento di alberi, ci occupiamo di:

  • pratiche di autorizzazione per l’abbattimento;
  • redazione della Relazione Paesaggistica e gestione della pratica di autorizzazione paesaggistica

Infine, ci occupiamo della stima del valore ornamentale degli alberi, al fine della quantificazione dell’indennizzo in caso di esproprio o danneggiamenti.

 

Strumenti di gestione

Censimenti del verde

Il censimento del verde è lo strumento tecnico che delinea il quadro conoscitivo relativo allo stato attuale del verde urbano, sulla base del quale pianificare e ottimizzare le misure di gestione e manutenzione. In relazione alle specifiche esigenze l’inventario può essere impostato a diversi livelli di scala, che comportano diversi livelli di dettaglio del rilievo e di impegno economico. L’inventario permette la realizzazione di analisi complessive sul sistema del verde urbano finalizzate a individuare i possibili ambiti di sviluppo, e può integrare aspetti specifici relativi alla gestione delle problematiche fitosanitarie e della stabilità.


PROGETTI:
Censimento del verde pubblico del Comune di Arenzano

Piani del Verde Urbano

Il Piano del Verde è lo strumento che, nell’ambito del quadro normativo e di progetto definito dagli strumenti di programmazione urbanistica, disciplina il sistema del verde e delle risorse naturali del territorio urbano e periurbano. Obiettivi specifici del Piano del Verde sono:

  • La valorizzazione del paesaggio periurbano e la definizione di indirizzi di sviluppo e gestione sostenibile delle risorse naturali;
  • La verifica della compatibilità ambientale degli interventi urbanistici previsti e la definizione di eventuali misure di mitigazione;
  • La definizione del quadro normativo relativo al verde pubblico e privato;
  • La definizione di un programma organico di interventi sul sistema del verde urbano e la razionalizzazione della gestione e manutenzione del verde.;

Regolamenti del Verde

Il Regolamento del Verde è lo strumento normativo che regola la progettazione, la realizzazione e la manutenzione del verde pubblico e privato. Il documento descrive le modalità realizzative delle nuove opere a verde, definisce le specie o le associazioni di specie più idonee alle diverse tipologie di verde ornamentale, le norme per la protezione del verde in cantiere, la regolamentazione delle operazioni di piantagione, potatura e abbattimento.

 

Urban Forestry

Pianificazione e progettazione di boschi urbani e periurbani

La progettazione del verde è sempre più chiamata a porre rimedio ai danni causati da uno sviluppo urbano che ha tenuto in scarsa considerazione il paesaggio.
Le aree degradate o semplicemente gli spazi aperti residuali rappresentano oggi una sfida e un’opportunità per la riqualificazione ecologica e paesaggistica del territorio urbano e periurbano. Questi spazi possono essere utilizzati per ricostruire un tessuto connettivo tra la città e la campagna, con molteplici funzioni di natura didattica e ricreativa, di filtro ambientale e di corridoio ecologico. Occorre pensare che tali aree possono essere strutturate non solo come giardini o parchi urbani (che richiedono un impegno elevato in termini di misure di manutenzione), ma anche come spazi a carattere seminaturale in cui l’intervento antropico possa essere meno stringente, da progettare e gestire con l’approccio integrato della selvicoltura urbana (Urban Forestry) e con il supporto degli attori locali, con approccio partecipativo

 

Ecologia urbana

Gestione di specie animali problematiche

Alcune specie animali adattatesi all’ambiente urbano possono divenire problematiche, per ragioni etologiche o a causa degli elevati livelli di popolazione raggiunti (ad es., il colombo). Il problema viene spesso affrontato solo dal punto di vista sanitario, ma un approccio ecologico integrato è certamente più efficace.


PROGETTI:
Percorsi integrati per il controllo della popolazione di piccioni della Città di Mantova

Biodiversità urbana e gestione ecologica degli spazi verdi

Le numerose specie animali e vegetali inurbate rappresentano la cosiddetta biodiversità urbana. Le aree verdi urbane (ma anche solo le alberature) sono habitat preferenziali per queste specie: una progettazione ecologicamente orientata e una gestione appropriata e rispettosa della biologia delle specie può contribuire a conservarle e a rendere l’ambiente urbano più piacevole e ricco di vita.

Progettazione di infrastrutture ecologiche e reti ecologiche in ambiente urbano

Gli spazi verdi di una città e i corsi d’acqua che la attraversano sono una forma estrema di rete ecologica, costituita da piccole aree seminaturali disperse in una matrice urbana ostile. Progettare biocorridoi e infrastrutture ecologiche finalizzate al collegamento delle aree verdi e al superamento delle barriere ecologiche è quindi fondamentale per la biodiversità urbana. Ma in questo caso, la rete ecologica permette anche il collegamento ciclo-pedonale delle aree verdi finalizzato a una piena fruizione da parte dei cittadini.

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